Mentre la Musla piazza una bella dormita di circa 8 ore, il Muslo deambula già dalle 4 per la stanza e tra un pisolino e una lettura tira le 8 del mattino… maledetto jet-leg! Ciononostante i Musli si sentono in forma e dopo la colazione ‘fai da te’, partono alla volta di Manly Beach, uno dei posti più suggestivi della baia di Sydney.
Anche oggi il tempo è pessimo, piove a volte a raffica e la temperatura non supera i 15 gradi; giornata ideale quindi per fare la famosa Manly Scenic Walkway, un percorso di 10 km. a picco sul mare che costeggia parte della baia. Anzitutto raggiungiamo Manly con il Ferry da Circular Quay, con un mare mosso e un battello che salta come un delfino!! La Musla accusa nausea ma tiene duro! Arrivati dopo mezzora alla méta percorriamo il The Corso per giungere alla famosa spiaggia di Manly Beach, paradiso dei surfisti (presenti numerosi anche oggi nonostante il tempo da lupi), dove decidiamo di consumare il parco pranzo approntato da casa e consistente in frutta e verdura! E qui il fattaccio: un intraprendente gabbiano plana e becca la Musla sulla testa, nel tentativo – peraltro vano – di rubarle il cibo! Panico, spavento e immediata decisione di riprendere il cammino.

La pioggia smette di essere battente e quindi decidiamo di affrontare il percorso verso Spit Bridge; pur offrendo viste spettacolari su spiagge di sabbia dorata e anfratti di rocce in una vegetazione molto variegata e a noi sconosciuta, il sentiero è fangoso e molto faticoso a causa dei numerosi saliscendi a gradini in pietra. Non migliora la situazione il fatto di aver perso il percorso e quindi di averlo allungato non poco; grazie alla solerzia di due giovanotti che in macchina si fermano a indicarci la strada, riprendiamo il sentiero ufficiale. Da sottolineare come in poco meno di due giorni di permanenza ci siamo resi conto della gentilezza e disponibilità di questo popolo australiano che spesso è desideroso di offrire aiuto spontaneo a coloro che appaiono in difficoltà.

Riprendiamo il cammino ma purtroppo il peggioramento del tempo ci offre pioggia battente! Oramai non abbiamo scelta, dobbiamo proseguire fino alla fine per trovare una fermata del bus per il centro città… Insomma un’idea del … quella della passeggiata naturalistica!
La Musla giunge stremata alla fine del percorso, al punto che un autista di un autobus di linea, preso a compassione, si ferma nel bel mezzo dello Spit Bridge e ci carica bagnati e disperati fino alla fermata del bus che ci deve riportare a casa, il tutto senza farci pagare nulla. Che gente musla!!! Concludiamo la nostra giornata nella zona spagnola di Liverpool Street, cenando a base di paella vegetariana e sangria!

Pernottamento: Meriton Serviced Apartments Campbell Street (bellissimo appartamento, consigliatissimo!)