L’aeroporto di Dubai è senz’altro il più sontuoso tra quelli da noi frequentati nei nostri viaggi; ci colpisce la moltitudine di persone che, già alle 6 del mattino, popola i suoi immensi spazi tra negozi, bar e ristoranti. Anche qui, al gate, tentiamo la carta honeymoon ma, dopo qualche vana speranza, ci vengono assegnati i nostri posti in economy in precedenza prenotati. Scendono gli orientali e salgono neozelandesi e australiani piuttosto su di giri in quanto trascorrono il loro tempo a bere birra e vino in quantità industriale e a importunare le hostess. Insomma… non sappiamo quale dei due voli si può considerare migliore! Ci facciamo coraggio pensando che al ritorno viaggeremo comodamente come pascià in business!

Map_Australia 1Il viaggio prosegue sereno fino a Bangkok, quando veniamo a conoscenza che lo scalo tecnico significa ridiscendere dall’aereo con tutti i bagagli a mano, fare innumerevoli controlli alla rigida dogana thailandese con tanto di passaggio ai raggi X… e menomale che eravamo in transito già controllati in due aeroporti precedenti… se no che facevano, ci tenevano sotto osservazione dodici ore?! Lasciamo quindi il lugubre aeroporto di Bangkok con sollievo e riprendiamo i nostri posti in economy, dopo ulteriore tentativo, fallito, per l’upgrade! Questa volta però l’aereo è meno pieno e quindi la Musla riesce ad accaparrarsi una coppia di posti in modo che i Musli riescono ad avere un po’ di spazio per tentare di riposare e di stendere le gambe che non vorremmo diventassero dei prosciutti!

Itinerario: Milano Malpensa – Dubai via Bangkok – Sydney