Ci svegliamo al mattino con l’ansia di cercare in tutti i modi di recuperare qualche soldo… La sorte ha, per fortuna, in serbo la soluzione ai nostri problemi. La banca, con garanzia chiesta in Italia, ci anticipa 500 euro e per noi è festa! Finalmente risolti i nostri problemi economici, ci indirizziamo a Ovest, alla ricerca di spiagge isolate dove trovare un po’ in relax… La mappa non aiuta molto e così ci perdiamo su varie piste sterrate che non conducono a nulla, a parte che a gruppi di capre e a casali abbandonati. Alla fine, dopo aver mangiato terra per ore, decidiamo di puntare verso Arkasa e scendere a Sud: ci ritroviamo in una bella baietta, con acqua limpida e quasi nessuno, e qui ci fermiamo per alcune ore.

Nel tardo pomeriggio proseguiamo l’escursione fino a raggiungere l’aeroporto e le sue desolate spiagge nel profondo Sud-Ovest dell’isola. Molto vento ma ancora tempo per fare foto su questa stupenda spiaggia.
Per la cena la decisione è unanime: si ritorna all’’Esperides’ di Amoopi, visto che ieri non ce la siamo gustata per bene… questa sera è un tripudio di cibo e di vino! Rientriamo a Pigadia e quasi subito scivoliamo nelle braccia di Morfeo.

Itinerario: Pigadia – Arkasa – Agios Theodoros – Miti – Pigadia

Pernottamento: Odyssey Hotel (posizione è strepitosa e accoglienza molto cordiale)