Il tempo oggi è glorioso, poche nuvole in cielo ma freddo pungente; la giornata si apre con uno spiacevole incidente al Muslo che, mentre scende dalla macchina per visitare la cattedrale di Arfdfert, sbatte violentemente l’osso tibiale contro la portiera procurandosi una contusione di 1° grado con effetto traumatico dei tessuti. Grande dolore ed incredibile self-control!! Ma torniamo alla cattedrale… Si tratta di un tipico esempio di chiesa medievale irlandese, come al solito senza tetto e dagli alti e stretti finestroni. Ancora più interessante e suggestiva si rivela l’Ardfert Friary, il convento francescano poco distante e raggiungibile attraverso un simpatico sentiero nei campi. Muniti dei nostri inseparabili berrettini di lana, visitiamo il luogo in totale solitudine.
Percorriamo qualche decina di chilometri e giungiamo a Tarbert dove ci aspetta il traghetto che ci porterà a Killimer, paesino sull’altra riva dell’ampio estuario del fiume Shannon. Salutiamo la meravigliosa contea del Kerry entrando nel Clare, sicuri che quello che ci aspetta sarà altrettanto bello: infatti oggi ci aspettano le Cliffs of Moher!

Dopo un frugale pranzo in un pub di Kilrush – dove il Muslo mostra il suo coraggio e assaggia più volte l’odiata birra ordinata dalla Musla – percorriamo una strada contornata da deliziose casette in legno, una più bella dell’altra, passiamo Lainich e la sua spiaggia e giungiamo finalmente alle Cliffs. E’ una delle mete turistiche più interessanti: suggestive scogliere a picco sul mare, lunghe circa otto chilometri e con un’altezza massima di 214 metri sull’Oceano Atlantico. Purtroppo vi è molta foschia cosicché foto e riprese non rendono le immagini che vorremmo: godiamo comunque intensamente di questo maestoso spettacolo della natura. Il Muslo utilizza con maestria lo ‘staffilo’ per filmati incredibili dal bordo del precipizio (anche se mantiene distanze di sicurezza, la Musla si preoccupa non poco per la sua incolumità!). E’ un posto davvero stupendo che chi ha la fortuna di visitare l’Emerald Isle (nome poetico dell’Irlanda) non può proprio perdere!

Dopo esserci sistemati nel nostro confortevole e isolato B&B sulla strada per Quin, ci rechiamo ‘in vita’ a Ennis, che scopriamo essere una cittadina dalla vita notturna frenetica, se paragonata ai posti in cui finora siamo stati! Passeggiamo per le strette stradine addobbate per il Natale infreddoliti, pur essendo imbacuccati nei nostri pesanti piumini: incredibilmente siamo circondati da gruppi di giovani e meno giovani vestiti come nella calura di agosto, braccia e gambe nude, vestitini di cotone attillati, davvero stoici…! Per certo alcuni sentono freddo, perché camminano quasi rannicchiati su stessi e un po’ ingobbiti, ma nessuno pensa sia il caso di aggiungere uno strato di vestiti! Strana filosofia di vita, incontrata sovente anche in Gran Bretagna! Dopo una cena dai gusti italiani, spossati dalla giornata e infreddoliti, facciamo ritorno nel nostro B&B mentre a Ennis la vita freme!!

Itinerario: Tralee – Ardfert – Tarbert – Killimer (traghetto) – Kilrush – Cliffs of Moher – Ennis – Quin (Km. 176)

Pernottamento: Forest View B&B (confortevole)