Dopo una sostanziosa colazione in una delle numerose panetterie/caffetterie di Jaffa, famose per i dolci gustosissimi, iniziamo a percorrere il lungo mare per poi dirigerci verso Rotschild Boulevard, arteria principale di Tel Aviv. Questo viale alberato, con al centro l’immancabile pista ciclabile (qui la bici è davvero il principale mezzo di locomozione!) è noto per ospitare un gran numero di edifici in stile Bauhaus, minimalisti ed essenziali; arriviamo in Rabin Square e quindi nella bella e vivace Dizengoff Square, in cui convergono sei strade ricche di locali e negozi. Tel Aviv ci appare molto vivibile e con un’atmosfera rilassata!

Ritorniamo a piedi sul mare e qui prendiamo a noleggio le bici in una stazione dell’ottimamente organizzato bike sharing cittadino, fino a giungere nei pressi del Carmel Market dove subito siamo immersi nell’atmosfera araba del souk; data la quantità impressionante di gente abbiamo addirittura difficoltà a mangiare e rimediamo quindi con un bicchierone di anguria e frutta fresca! Riprendiamo le biciclette per fare ritorno all’hotel e soprattutto per indossare un costume e andare ancora in spiaggia, questa volta all’Aviv Beach, di fronte al Royal Beach Hotel. Questa spiaggia è sicuramente più gettonata di quella di ieri, molto affollata (forse anche perché è venerdì!), dove tutti sembrano dedicarsi allo sport cittadino, i racchettoni! Tel Aviv ci rilascia impressioni positive: cibo buono, atmosfera stimolante data dal mix apparentemente pacifico di culture e religioni diverse, molta vivacità grazie anche a una popolazione particolarmente giovane. Il clima è pressoché estivo visto che si raggiungono facilmente i 30°C anche se un piacevole venticello rende tutto molto più sopportabile!

Godiamo di un meraviglioso tramonto dalle alture di Old Jaffa: il sole sembra nascondersi dietro il minareto della Moschea Al Bahr, creando un effetto scenografico che si unisce allo stupendo skyline della città, tutto illuminato da colori arancio e rosso. Ceniamo in un ristorante libanese proprio di fronte alla chiesa cristiana in cima alla collina: come al solito non possono mancare i tradizionali piatti mediorientali dei quali non siamo mai sazi: hummus, olive, sambousek (panzerottini fritti con ripieno al formaggio) e kebab per il Muslo. Dopo aver fatto una passeggiata alla scoperta dei segni zodiacali riportati sulla fontana e sul ponte e, come è da tradizione del luogo, aver espresso un muslo desiderio, riscendiamo verso Jaffa che la sera si presenta particolarmente vivace. Molti locali sono chiusi per lo shabbah ma vi è comunque una gran quantità di gente e di macchine in giro per le strade!

Itinerario: Rotschild Boulevard – Dizengoff Square – Carmel Market – Aviv Beach – Old Jaffa

Pernottamento: INTA Hotel