Oggi salutiamo questa terra che, tra luci ed ombre, tanto ci ha dato in termini di emozioni e riflessioni. Nonostante le condizioni del Muslo che accusa dolore anche nello stare fermo e cammina con molte difficoltà, visitiamo alcuni luoghi sacri ancora sulla nostra lista: il Giardino del Getsemani e la Chiesa dell’Assunzione di Maria fino a raggiungere una terrazza panoramica sul Monte degli Ulivi che ci regala una meravigliosa vista sulla città vecchia e sullo sterminato cimitero ebraico sottostante. E’ il nostro saluto a Gerusalemme, prima di dirigerci verso l’aeroporto di Tel Aviv in cui, con ampio anticipo anche a causa delle condizioni del Muslo, trascorreremo cinque lunghe ore, abbandonati in una specie di stanzino in un angolo remoto dell’aeroporto, dopo aver passato i controlli di rito… e pensare che avevamo immaginato di sollazzarci con gli ultimi acquisti, data la bella impressione che, all’arrivo, avevamo avuto dell’aeroporto!

Israele è una terra ricca di storia, cultura e spiritualità, con una moltitudine di attrazioni e luoghi di interesse che abbiamo visitato con il dovuto rispetto dei luoghi e delle persone. Inoltre, è stato un viaggio arricchente che ci ha aperto gli occhi sotto molti aspetti e ci ha fatto capire, se ce ne fosse bisogno, che a noi arriva quello che i canali di informazione, più o meno schierati, vogliono farci arrivare ma che, spesso, la realtà è molto più complessa di qualche titolo sui giornali relativo ad attacchi terroristici su Israele e relative rappresaglie ebraiche sulla Striscia di Gaza. Vivere determinate sensazioni, parlare con la gente del posto ci ha dimostrato quanto sia problematica la vita di questi due popoli, divisi ma inevitabilmente indivisibili.

Itinerario: Giardino dei Getsemani – Chiesa dell’Assunzione di Maria – Aeroporto di Tel Aviv => Milano Malpensa