La tristezza dell’ultima giornata, peraltro grigia e piovigginosa, ci assale stamane quando, dopo le valigie, ci apprestiamo a fare l’ultima passeggiata in questa città speciale. Andiamo quindi alla scoperta di Harlem, culla della cultura afroamericana, il quartiere che ci ha ospitati e che davvero riteniamo essere uno dei più belli di Manhattan. Nel percorrere le ampie strade che lo attraversano subito ci si rende conto della moltitudine di persone di colore che lo popolano; del decadimento e della nomea di quartiere malfamato in realtà non troviamo traccia. Al contrario, notiamo una moltitudine di negozi, alcuni dei quali non hanno nulla da invidiare agli eleganti megastore di Midtown e della Fifth Av..

Map_New York 6Continuiamo la nostra passeggiata fino a raggiungere la Columbus University, dove ancora una volta troviamo la maniera di fare shopping! Riprendiamo l’itinerario lungo la Broadway, che alterna la vista di stupende chiese a negozi particolarmente tipici e multietnici; raggiungiamo così l’imponente Cattedrale di St John the Divine, meraviglioso esempio di gotico che sembra essere la chiesa più grande del mondo in questo stile (ma il nostro Duomo?!); rimaniamo effettivamente colpiti dalla enorme lunghezza e dall’altezza della cupola centrale, la cui volta sembra possa contenere addirittura la statua della Libertà!

Si avvicina l’ora di tornare alla nostra casa e quindi, attraversando il Morningside Park, riprendiamo la W 118th. Raggiunto il nostro appartamento ci congediamo da Abby; gentilissima, ci procura due taxi della compagnia del marito e con questi raggiungiamo l’aeroporto, mesti per aver purtroppo finito i nostri giorni di vacanza a NY! L’imbarco è puntuale e le ore che ci separano da Dublino trascorrono tra un pasto, un pisolino e l’immancabile consultazione della rotta sullo schermo del monitor. Sono le 5 del mattino (ora irlandese) quando sbarchiamo e ci trasciniamo per l’ultimo volo di questa avventura newyorchese. Anche qui perfettamente in orario prendiamo il volo AerLingus e scendiamo a Milano con l’unica consolazione dettata dalla temperatura decisamente più mite rispetto al vento gelido che ci ha accompagnato in questi giorni.
Ancora una volta NY lascia il segno e la sensazione che si ha al ritorno è quella che prima o poi la rivedremo, la ripercorreremo per scoprirne sempre più altri angoli che sicuramente mostrano ad ogni visitatore l’unicità di questa meravigliosa città d’oltreoceano.
Alla prossima, NY!!

Itinerario: Harlem – New York JFK => Dublino => Milano Linate