Finalmente si torna a viaggiare! L’appuntamento con Expo 2020, ritardato di un anno, è finalmente arrivato! Partiamo alla volta di Dubai con Emirates di cui, come al solito, apprezziamo gli alti standard di qualità! L’aeroporto ci accoglie sfavillante e capiamo già di essere in un altro mondo: ci viene regalato il passaporto di Expo per collezionare i timbri dei vari paesi e addirittura una SIM telefonica per ciascuno! Giungiamo al nostro hotel, il Ramada Downtown Dubai, pieni di adrenalina per quello che abbiamo già intravisto della città percorrendo in taxi la strada dall’aeroporto: una selva di grattacieli illuminati e un traffico sulla Sheikh Zayed Road come se fosse ora di punta anche se è passata la mezzanotte! Nonostante i buoni propositi per cercare di assorbire il fuso e di adattarci alle tre ore di differenza dall’Italia, ci addormentiamo tardissimo

Itinerario: Milano Malpensa => Dubai

Pernottamento: Ramada by Wyndham Downtown Dubai

 

L’indomani, la Musla è già sveglia e scattante alle sette di mattina locali (che per noi sarebbero le 4 di notte!). Con la luce riusciamo ad apprezzare la vastità e la meraviglia della nostra sistemazione; avevamo scelto un appartamento più piccolo ma, appena arrivati ci viene concesso un upgrade per un appartamento talmente grande che quasi ci si perde: tre bagni, salone, cucina, due camere e lavanderia oltre a un simpatico terrazzino con vista sulle fontane del Burj Khalifa. Intanto che il Muslo ancora riposa, la Musla si gode lo spettacolo della città che si sveglia: vari inservienti puliscono le vasche delle fontane (ci sono addirittura alcuni sommozzatori) e gli autisti iniziano ad accompagnare alcuni impiegati negli uffici dei palazzi vicini. Fa caldo ed è davvero un piacere godere del tepore mattutino!

Dopo la colazione, ci rechiamo alla fermata del Big Bus Tour poco lontano dal Dubai Mall. Solitamente non siamo molto propensi a partecipare a questi tour turistici ma, ancora un po’ sballati dalle poche ore di sonno e dal caldo fuori stagione (per noi!), ci fa piacere stare comodamente seduti nel piano del bus scoperto, accompagnati dalle spiegazioni delle audio guide; una soluzione comoda per cogliere un’iniziale panoramica della città, per poi approfondire alcuni dei luoghi più significativi. Il giro copre Dubai da nord a sud, dalla parte vecchia del Souk fino ad arrivare a Palm Jumeirah. I nostri occhi sono affascinati: non fanno che guardare i moderni grattacieli e, allo stesso tempo, stupirsi del contrasto tra le atmosfere mediorientali dell’Old Dubai affacciato sul Creek e le avveniristiche aree di Downtown e Dubai Marina.

Dopo un veloce pasto da ‘The Cheesecake Factory’ all’interno del Dubai Mall, gironzoliamo per il centro commerciale che, davvero, è incredibile! Eleganti negozi ma soprattutto soluzioni architettoniche che lasciano a bocca aperta: dalla vasca a tutta parete dell’acquario di cui si può godere la vista senza pagare per l’attrazione a una grande cascata d’acqua e ancora a una zona del complesso costruita in stile souk. Davvero meraviglioso! Gironzoliamo poi all’esterno intorno al laghetto della Dubai Fountain e quasi ci viene il torcicollo a continuare a guardare l’imponente ed elegantissimo Burj Khalifa che, con i suoi 829,80 metri è il grattacielo più alto del mondo. Le facciate esterne di pannelli di vetro temperato altamente riflettente in grado di respingere buona parte del calore delle roventi stagioni estive di Dubai prendono forma a secondo della luce del sole… che emozione a pensare che fra poco ci saliremo! Anche se con costi esorbitanti (si parla di 130 euro a testa!) decidiamo di acquistare il biglietto top che ci consente di arrivare fino al 148esimo piano: un ascensore ultraveloce ci porta in cima in poco più di un minuto! Ridiscendiamo poi al 125esimo piano, incluso nel biglietto e che prevede costi più popolari (anche se, a Dubai, è difficile usare questa accezione!): il mondo sembra così piccolo sotto di noi e i palazzi circostanti appaiano costruzioni in miniatura anche se tutti contano numerosi piani. Trascorriamo qualche ora nei vari terrazzi per godere del cambio di luci all’avvicinarsi del tramonto, per poi apprezzare anche lo spettacolo delle fontane che, sotto di noi, si illuminano a tempo di musica. Fantastico! Ridiscendiamo che è già buio e tutta Downtown è illuminata dalle luci dei locali e dei grattacieli. L’impressione è che, rispetto alla capienza dei ristoranti, forse ancora causa pandemia, ci siano relativamente pochi turisti… meglio per noi che riusciremo a goderci ancora più a pieno questo posto!

Ora ci aspetta un’altra avventura: una veloce navigazione su una barchetta nel laghetto della Dubai Fountain per apprezzare ancora più da vicino i getti d’acqua che si muovono a ritmo di vari brani musicali mentre sul Burj Khalifa vengono proiettati strabilianti giochi di luce. Insomma, ci sembra davvero di essere in un meraviglioso parco giochi per adulti! Un po’ stravolti dalle poche ore di sonno e dalla prima giornata in giro per la città, decidiamo di cenare sul nostro terrazzino con vista fontane (assistendo ai vari spettacoli che si susseguono ogni trenta minuti) con hummus, pomodori, pane, anguria, datteri e acqua (eh sì, ahinoi, l’alcol non è contemplato in questa parte di mondo se non in alcuni hotel e ristoranti!) acquistati allo Spinneys sotto casa.

Abbiamo già visto tantissimo di Dubai e solo un giorno è trascorso, una full immersion davvero strabiliante!

Itinerario: Big Bus Tour – Dubai Mall – Burj Khalifa – Dubai Fountain

Pernottamento: Ramada by Wyndham Downtown Dubai