Sabato scorso siamo tornati al ristorante ‘Grotto Sant’Anna’ di Cuveglio in compagnia dei nostri amici Lara e Romeo, coi quali amiamo trascorrere spesso serate e scampagnate all’insegna della condivisione e dei piaceri della vita, con prelibatezze della tavola e buon vino. Ci si arriva percorrendo un breve tratto della stretta strada che porta a Duno fino a giungere a una piccola gola dove, nei periodi così piovosi come in questa primavera, scorre impetuoso un torrente proprio a ridosso della casa del 1700 che ospita il ristorante. Nei pressi si trova anche il piccolo santuario della Chiesa di S. Anna, una vecchia costruzione fiancheggiata da cappelle della Via Crucis.

L’ambiente è davvero suggestivo in quanto si può mangiare in una sala ricavata direttamente nella roccia con luci soffuse e buona musica di sottofondo; il proprietario è gentile e simpatico, per cui ci si sente subito a proprio agio. La cucina lombarda la fa da padrona: pasta fatta in casa, carne grigliata direttamente sulla pietra ollare e piatti che seguono le stagioni. Memori dell’abbondanza dei gustosi antipasti a suo tempo assaggiati, per evitare di raggiungere subito la sazietà, puntiamo invece sui primi; tre di noi, complice una serata più autunnale che primaverile, optano per un bis di primi (pizzoccheri e risotto Sant’Anna come mele e fonduta delicata di formaggio) seguito da una fumante polenta e i tipici ‘bruscitt’, carne di manzo tagliata finemente cotta a lungo con semi di finocchio selvatico, chiodi di garofano e vino davvero gustosi. La Musla, come suo solito, si discosta e sceglie un risotto alla crema di tartufo e un tomino alla piastra con polenta. Il tutto è innaffiato da una buona bottiglia di Bonarda che onora la cucina lombarda.

Il ristorante merita sia per l’aspetto prettamente culinario (cibi davvero ottimi, ben cucinati e porzioni abbondanti con ottimo rapporto qualità-prezzo – siamo intorno agli 8 euro per i primi e 12/14 per i secondi) sia per la location davvero particolare: anche nelle calde sere d’estate (ne arriveranno mai?) deve essere un piacere cenare nella frescura della grotta! Torneremo presto!

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