Forte dei Marmi

 

Racconto

Periodo: 17 - 18 dicembre 2016

Pernottamento: Hotel Il Negresco

Dopo aver visto e rivisto il film ‘Sapore di mare’ fino a saperne le battute a memoria, decidiamo con un po’ di amici che condividono con noi la passione per tutto ciò che quel film e quell’epoca rappresentano, di fare una zingarata a Forte dei Marmi (o come spesso si dice, al Forte!) e passare una serata a La Capannina (‘in’ Capannina!) dove si svolge la malinconica ultima sequenza del film e dove sabato si esibisce il mitico Jerry Calà, protagonista indiscusso di quelle leggendarie sequenze filmate.
Partiamo scaglionati, chi da Milano chi, come noi, dal Varesotto, dove splende il sole dai 400 metri di altitudine in su mentre in pianura vi è una spessa coltre di nebbia che ci accompagna fino oltre a Piacenza. Non c’è passaggio sulla Cisa senza una obbligata tappa culinaria a Pontremoli (MS), vera e proprio crocevia tra tre regioni (Liguria, Toscana ed Emilia) dalle quali riceve diverse influenze che a tavola si esprimono in una cucina gustosa e particolare. Come sempre, ci fermiamo alla ‘Trattoria Norina’, locale ruspante e informale sul corso pedonale principale che offre piatti della cucina locale: antipasti a base di polpettine di castagne, torte salate e frittelle di sedano, testaroli al pesto e lasagnette di castagne all’olio e un buona caraffa di vino rosso! I Musli e la Miky partono già col piede giusto! Il paese è illuminato da un caldo sole e ancora dai colori dell’autunno e ci sembra così lontana la nebbia della pianura!

Giungiamo al Forte quasi in contemporanea ai nostri amici di Milano e, dopo esserci sistemati nel nostro hotel vista mare, ci godiamo lo spettacolo del tramonto in spiaggia e passeggiamo poi per le eleganti vie del Forte: negozi da Montenapoleone, bella gente, eleganti ed ordinate villette tutt’intorno ed illuminazione che, date le numerose palme, ci ricorda la cittadina di Naples in Florida… davvero molto molto bello! Tornati in hotel, ci prepariamo quindi per la serata e alla Musla sembra di tornare indietro nel tempo quando quasi ogni weekend si agghindava per calcare le piste delle discoteche del Varesotto in compagnia delle sue amiche che anche in questa occasione sono presenti! Insomma, come ai bei tempi! Dopo un’attesa infinita all’ingresso, finalmente entriamo ‘in’ Capannina: il locale è davvero bello, spazioso e noi ci posizioniamo nel nostro tavolo prenotato al piano superiore con vista sulla pista e sul palco. Mentre ceniamo magnificamente (nonostante qualche intoppo sulla scelta dei menù che ci erano stati comunicati in precedenza) sotto di noi si svolgono improbabili sfilate di bellezza di ragazze e ragazzi (con tanto di cappellino natalizio!); la musica revival - e il vino - scaldano gli animi dei commensali e soprattutto la parte femminile della compagnia inizia a cantare e a ballare! Si respira davvero un’atmosfera di festa e a volte ci rendiamo conto di trovarci in un posto che… ha fatto epoca! Nel cuore della notte finalmente arriva il momento dell’esibizione di Jerry Calà; lui è davvero un animale da palcoscenico (anche se, a dire il vero, è un po’ appesantito e gli stivaletti Ugg alla caviglia fanno più ‘Courma’ che ‘Forte’!) e sfoggia tutto il suo repertorio classico: Battisti, Vasco, Cocciante e l’immancabile ‘Maracaibo’. La Musla e Michela scendono in pista a scatenarsi ed è letteralmente un tuffo negli anni della loro giovinezza della ‘Baia del Sole’ di Varese (discoteca che nemmeno c’è più)!

Tiriamo tardi e torniamo festanti in hotel. L’indomani la nostra poca abitudine a fare le ore piccole si fa prepotentemente sentire: i Musli si aggirano per la sala delle colazioni dell’hotel cisposi e disorientati ma il caffè li rimette in sesto. La giornata è ancora splendida e abbiamo la fortuna che, proprio oggi, si svolga il famosissimo mercato degli ambulanti di Forte dei Marmi. E’ un mercato sui generis in quanto la maggior parte della mercanzia è di alto livello: maglioni di puro cachemire e bei prodotti in pelle. Verso mezzogiorno salutiamo la Versilia e sconfiniamo in Liguria fino a raggiungere Sestri Levante: qui, dopo una veloce focaccia al formaggio (anche questo è un appuntamento imperdibile quando si passa per queste terre!) ci ricongiungiamo con gli amici e trascorriamo il pomeriggio al caldo sole della Baia del Silenzio… che bei momenti! La stanchezza si fa sentire e verso il tramonto decidiamo di rientrare a Milano, con anche un po’ di malessere causato dalle curve della Milano-Serravalle; il Muslo guida con destrezza nella fittissima nebbia che incontriamo una volta scollinato dalla Liguria e ci sembra così lontano il ‘paradiso’ di sole e freschezza che abbiamo lasciato alle nostre spalle…!. Un fine settimana davvero indimenticabile in compagnia degli amici più cari! Ci ripromettiamo di rifare presto ‘zingarate’ come questa…davvero ti danno molto nello spazio di un week-end!!

 

 

Immagini