Langhe e Monferrato 

Racconto

Periodo: 17 - 18 ottobre 2015

Itinerario: Cella Monte – Cortemilia – Alba – Barolo – Barbaresco

Pernottamento: Hotel Langa In

Un weekend all’insegna dei piaceri della tavola quello appena trascorso dai Musli insieme a Romeo e Lara, due cari amici anch’essi appassionati estimatori del buon vino e della cucina sfiziosa e ricercata. Siamo nel periodo in cui si svolge la Fiera del Tartufo ad Alba e quindi trovare da dormire in città non è per nulla semplice; optiamo quindi per una sistemazione molto confortevole ma un po’ decentrata a Cortemilia, quasi al confine con la Liguria.
Prima di giungervi, però, facciamo tappa alla cantina-ristorante ‘Cà Nova’ a Cella Monte, nel cuore del Monferrato, dove i nostri amici sono quasi di casa! La struttura esterna è quella di una vecchia cascina: facciamo una breve visita e discendiamo nelle cantine e nell’infernot (una sorta di grotta scavata in una particolare formazione geologica di arenaria presente solo nel Basso Monferrato, in cui si conservano le bottiglie di vino) e poi eccoci pronti per il pranzo all’interno della zona ristorante, molto curata ed accogliente. La giornata è uggiosa e umida (ci rendiamo conto di non aver mai visto queste zone col sole splendente in autunno!) e invita alla degustazione del vino prodotto in loco: iniziamo con un Freisa, asciutto e gradevolmente tannico, per passare ad un Grignolino dal retrogusto particolare, continuare con un giovane Nebbiolo da poco imbottigliato e decisamente buono, per finire con un assaggio di Arneis con il dolce. A chiudere una prelibatezza: il Madrigal, barbera chinato d’eccellenza!!… In accostamento alla degustazione di vini pranziamo divinamente con salumi locali, battuta di carne, risotto al barolo e salsiccia e un arrosto delizioso. Conclude il tutto una bellissima torta confezionata ad hoc per festeggiare il compleanno di Lara da poco trascorso. Davvero un ristorante che entra nella nostra personale top ten, sia per i piatti assaggiati sia per la squisita cordialità dei padroni di casa.

Dopo aver acquistato qualche bottiglia del vino assaggiato puntiamo dritti all’hotel di Cortemilia; il tempo di una rinfrescata e subito ad Alba, dove ci aspetta il Baccanale del Tartufo, festa medievale in cui ogni quartiere (borgo) del centro storico propone ricette locali dai sapori antichi. I numerosi fuochi accesi nei vari stand donano un’atmosfera magica alle strade della cittadina: farinata di ceci, zuppa langarola, vol au vent di fonduta e tartufo nero, pane fritto sono alcune delle specialità che assaporiamo! Una giornata di intenso piacere.

L’indomani, dopo alcuni acquisti alla pasticceria-vineria storica ‘La Corte di Canobbio’ di Cortemilia, specializzata in torte alla nocciola, saliamo in macchina e, attraverso una tortuosa e spettacolare strada che taglia da est a ovest le Langhe, giungiamo a Barolo; non possiamo non assaggiare e quindi acquistare un paio di bottiglie di vino che porta il nome di questo meraviglioso borgo in mezzo alle colline e ai vigneti! Trovare un ristorante che abbia posto per il pranzo si dimostra un’impresa titanica: sfiniti dalla ricerca, ripieghiamo su un ristorante piuttosto anonimo su una via altrettanto anonima, nella parte bassa di Grinzane Cavour. A essere sinceri, nonostante le apparenze, mangiamo piuttosto bene a base di piatti della tradizione piemontese: tomini al verde e peperoni con bagna cauda per la Musla, e ravioli al plin e brasato per il resto della truppa. Ancora una volta conveniamo che in Italia è davvero difficile mangiare male! Ultima tappa a Barbaresco, per l’acquisto di bottiglie del pregiato vino locale: il borgo è arroccato su un colle e regala spettacolari viste sul paesaggio circostante.

Torniamo a casa felici, col bagaglio della macchina pieno di leccornie e bottiglie di vino pregiato e negli occhi ancora i colori dell’autunno sulle colline di questa meravigliosa zona vinicola, così vicina a noi e in cui dovremmo tornare più spesso!