Il rientro in Italia è previsto per la serata e prima di lasciare la Bretagna ci dedichiamo alla visita di Nantes. Vivace, creativa e ricca d’arte, Nantes, attrae migliaia di turisti ogni anno sedotti dalle sue meraviglie. L’itinerario è molto facile: basta seguire la ‘linea verde’ dipinta per terra che attraversa tutti i siti e i monumenti più significativi della città e noi per vari tratti facciamo questa esperienza. Così visitiamo il Castello dei Duchi di Bretagna, magnifica dimora nobiliare che lascia senza fiato per la sua imponenza e maestosità, la cattedrale di Saint-Pierre-et-Saint-Paul, capolavoro gotico con le sue favolose statue, soprattutto quelle sulla tomba di Francesco II ed infine il caratteristico centro cittadino. Durante la nostra passeggiata ci imbattiamo più volte nella maratona che si svolge proprio stamane e che blocca alcune strade del centro, rendendo molto animata tutta la parte interessata dalla manifestazione; anche noi ci soffermiamo a guardare il passaggio delle migliaia di amatori in gara! Quello che ci sorprende è, però, la totale chiusura dei negozi e di gran parte dei ristoranti… davvero strano, soprattutto rispetto a quello a cui siamo abituati ormai in Italia, dove la maggior delle attività, soprattutto in città, è aperte sette giorni su sette!

Verso mezzogiorno il tempo ci regala nuvole e qualche goccia di acqua ma noi, a buon conto, ci rifugiamo in un bel ristorante per il pranzo! Si tratta del ‘Amour de Pomme de Terre’, caratteristico locale avvolgente e caloroso: sembra di essere in una baita in montagna. Qui degustiamo la raclette, davvero eccezionale, patate e un delizioso Gâteau Nantais, un dolce tipico alle mandorle profumato al rum, ovviamente il tutto accompagnato da buon vino; è un degno saluto alla squisita cucina bretone. Nel pomeriggio abbiamo ancora qualche ora a disposizione; recuperiamo ET in hotel e decidiamo di uscire da Nantes ed andare alla Riserva Naturale di Grand-Lieu, che rappresenta il più grande lago naturale in pianura di Francia; è una vasta zona umida disseminata di ruscelli popolata da numerose colonie di uccelli. Dopo una breve ma piacevole passeggiata ci trasferiamo all’aeroporto distante pochi chilometri.

Senza dubbio abbiamo trascorso una settimana davvero entusiasmante in Bretagna, visitando luoghi che lasciano il segno, tanto da ritenerla uno dei posti più romantici e suggestivi d’Europa; si rimane incantati di fronte alle sue scogliere sferzate dal vento, ai fari arroccati e battuti dal mare, ai pittoreschi villaggi di pescatori, ai magnifici castelli, ma soprattutto dalla cultura di tradizioni e leggende che affondano nella mitologia celtica, così sentita e vissuta dalla popolazione locale e così cara a noi Musli, per averla conosciuta e amata nei nostri precedenti viaggi in Irlanda, Galles e Scozia.

Itinerario: Nantes -> Milano Malpensa